Nervesa della Battaglia, 18 maggio 2018 – Dopo la difficile giornata di ieri con l’arrivo a Imola, Elia Viviani reagisce da campione vincendo sul traguardo di Nervesa della Battaglia la sua terza tappa in questo Giro d’Italia 2018. Nessun distacco tra i big della classifica generale che hanno amministrato le energie in vista del tappone di domani, con il temutissimo Zoncolan.
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SOLITA FUGA – La tappa da Ferrara a Nervesa ai contorni della tranquillità, del canovaccio già scritto in attesa dello Zoncolan. Insomma, la quiete prima della tempesta. Parte subito una fuga composta Andrea Vendrame (Androni-Sidermec), Alessandro Tonelli (Bardiani-Csf), Markel Irizar (Trek-Segafredo), Marco Marcato (UAE Emirates) ed Eughert Zhupa (Wilier-Selle Italia). Il vantaggio massimo raggiunto è di 4 minuti, ma le squadre dei velocisti puntano ad una delle ultime tappe prima delle montagne e tengono chiusa la corsa. Presto il divario scende sotto i 3 minuti a 150 chilometri dal traguardo. Marcato vince il traguardo volante di Piove di Sacco davanti a Zhupa, c’è poco altro da registrare. Oggi la tappa appare tranquilla, grazie anche alle condizioni meteo favorevoli con sole e clima primaverile. Una frazione di attesa in vista dello Zoncolan di domani. Non ci sono sussulti in gara, a 20 dal traguardo, all’imbocco del Gpm di Santi Angeli del Montello, il gruppo riduce a 40 secondi il gap dai fuggitivi: le squadre dei velocisti vogliono la volata. In cima passa in testa Vendrame, plotone a 20 secondi. Dopo 166 chilometri la fuga viene raggiunta. Si arriverà in volata.
CI PROVA COLEDAN, MA SPUNTA VIVIANI – Quando l’arrivo allo sprint sembra scritto, Coledan della Wilier tenta l’assolo da finisseur a poco più di un chilometro al traguardo. Il corridore veneto guadagna 200 metri e mette apprensione alla Ef che è costretta a spremersi per portare Modolo in volata e infatti a 400 dal traguardo il fuggitivo viene ripreso. Modolo però imbastisce una volata forse troppo lunga e stavolta Viviani, ben posizionato, non si fa sorprendere vincendo con facilità su Bennett, rimasto troppo dietro al momento dello sprint, e Van Poppel. Solo quinto Modolo. Terzo successo per Viviani che si sfoga dopo le critiche e la brutta tappa di ieri. Il re delle volate è tornato lui.
Classifica tredicesima tappa 1 Viviani 3h56’25” 2 Bennett st 3 Van Poppel st 4 Modolo st 5 Gibbons st 6 Drucker st 7 Belletti st 8 Venturini st 9 Planckaert 10 Debusschere
Classifica generale 1 Yates 55h54’20” 2 Dumoulin a 47” 3 Pinot a 1’04” 4 Pozzovivo a 1’18” 5 Carapaz 1’56” 6 Bennett 2’09” 7 Dennis 2’36” 8 Bilbao 2’54” 9 Konrad 2’55” 10 Aru 3’10”